giovedì 23 maggio 2013

A volte ritornano

Torno dall'oblio solamente perché in un singolo episodio riusciamo a riassumere tutti gli elementi degli ultimi post: Marra, signoraggio e non capire una fava.
Francesco Lanza, gestore di un blog tra il faceto e il serio, ha deciso di scrivere un piccolo post per prendere in giro coloro che sostengono che chiunque critichi le loro posizioni sia in realtà un troll pagato da poteri oscuri. Un chiaro riferimento a determinati soggetti politici e alcune loro risibili asserzioni.
Il post in questione è una presunta e paradossale intervista ad uno di questi troll.
Un lettore normodotato si rende subito conto che si tratta di uno scherzo e ci ride sopra. Le persone prese per il culo (per intendersi quelle che hanno CAPITO TUTTO di qualsiasi argomento), a quanto pare, lo hanno preso maledettamente sul serio. Tanto da scagliarsi con forza contro chi fa loro notare l'evidente volontà di prenderli in giro. Quando l'autore stesso fa notare che stava solamente scherzando, in genere ribattono con argomentazioni del tipo "sì, ma è verosimile, quindi prova comunque qualcosa".
Ammettere di esserci cascati con tutte le scarpe (magari coprendo di insulti il buon Lanza, che da bravo troll probabilmente li accetta come prova del successo delle proprie azioni), non si può proprio fare.
E Marra che c'entra? Semplicemente lui è sempre sul pezzo, lui ha capito tutto, dallo strategismo sentimentale al signoraggio. Infatti condivide e pubblica il pezzo, pari pari, citando anche la fonte (dove basta leggere i tag al post per rendersi conto che si tratta di una giullarata).

Che dire? Tanto di cappello a Francesco Lanza, troll di alto livello. Faremo il suo nome allo SMOM per la nuova campagna di reclutamento dei disinformatori prezzolati, in modo da garantirgli lo stipendio di 4800 euro (quando arriva l'aumento?) e permettergli di fare una vera intervista ad un troll pagato dalla KA$TA, semplicemente mettendosi di fronte ad uno specchio.

Francesco, te lo dobbiamo concedere: hai vinto l'internet.