tag:blogger.com,1999:blog-7733930145431366462024-03-13T16:57:44.937+01:00Improbabili Complotti<i>Scienza puttana... ho visto un nanomungo !</i>IcarusDreamhttp://www.blogger.com/profile/00697567232578858623noreply@blogger.comBlogger117125tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-74701457095167748522017-02-16T13:55:00.001+01:002017-02-16T13:55:54.473+01:00Omeopatia for DummiesTorno a scrivere su questo blog dopo anni di assenza, per mia utilità personale, ma anche per ribadire un discorso noto e attuale: l'omeopatia.<br />
L'utilità personale riguarda la mia possibilità di evitare di ripetere un pippone, lungo e noioso, sull'inefficacia dei trattamenti omeopatici. A seconda delle occasioni rimanderò il mio interlocutore al link di questo articolo, in modo che possa leggerlo con calma e digerirlo secondo i suoi tempi di apprendimento.<br />
L'utilità pubblica è fuori discussione. Nel corso di questi anni abbiamo assistito troppe volte ai danni causati dall'omeopatia, spesso a causa dell'ignoranza (termine non offensivo) di chi ne fa uso e a volte a causa del ben noto fraintendimento sulla composizione di un rimedio omeopatico, ovvero, "il principio attivo è molto diluito", oppure "è una medicina a base naturale".<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_UPpm7qxur5R36Zr6K8hEmEjcA0BChQFVAqJEXFGTuQfUeyDpAr3sIcYfNg7_hapHp8qA-csxB-7XV-205-af1Ge7HE4ph1wz96wyg8BCRdIPnhGszc2osU-1zFMQwzZ3A4wqmEMwemPO/s1600/18922.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_UPpm7qxur5R36Zr6K8hEmEjcA0BChQFVAqJEXFGTuQfUeyDpAr3sIcYfNg7_hapHp8qA-csxB-7XV-205-af1Ge7HE4ph1wz96wyg8BCRdIPnhGszc2osU-1zFMQwzZ3A4wqmEMwemPO/s320/18922.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Cominciamo dalle basi e saltiamo la parte storica.<br />
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<h4 style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: x-small;">PRINCIPI CARDINE DELL'OMEOPATIA</span></b></h4>
<div style="text-align: center;">
1. Il simile cura il simile</div>
<div style="text-align: center;">
2. Più alta è la diluizione, maggiore è l'efficacia</div>
<div style="text-align: center;">
3. Succussione</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<br />
<br />
<b><span style="font-size: x-small;">IL SIMILE CURA IL SIMILE</span></b><br />
<b><span style="font-size: x-small;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: left;">
Il primo principio, <i>Il simile cura il simile</i>, ormai non è più di moda. Ha un vago richiamo al concetto del vaccino, nel quale si utilizza il virus depotenziato, o privato del tutto delle sue "armi", per stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi adatti. </div>
<div style="text-align: left;">
Sebbene a orecchio possa sembrare un concetto simile, introdurre nel corpo una tossina o un virus, per combattere lo stesso, è demenziale.</div>
<div style="text-align: left;">
Prima di tutto il vaccino viene inoculato prima dell'insorgenza del virus. In secondo luogo il vaccino non è dannoso, sebbene su questo argomento si possa aprire un blog a parte, visti il preoccupante dilagare dei casi di rifiuto delle vaccinazioni infantili da parte dei genitori e le prevedibile conseguenze di questa scelta scellerata.</div>
<div style="text-align: left;">
<br />
<br />
<b><span style="font-size: x-small;">DILUIZIONE</span></b><br />
<b><span style="font-size: x-small;"><br /></span></b></div>
<div style="text-align: left;">
La diluizione è la parte più complessa del discorso e necessità di un paio di preamboli.</div>
<div style="text-align: left;">
Prima di tutto confutiamo subito le voci sulla favoleggiata <b>Memoria dell'acqua</b>: non esiste.</div>
<div style="text-align: left;">
<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Masaru_Emoto" target="_blank">Masaru Emoto</a>, fervente sostenitore di questa teoria, affermava che i pensieri dell'uomo (sic!) influissero sulla cristallizzazione dell'acqua, posta a temperature inferiori allo 0°C.<br />
Complice anche lo scienziato francese Jacques Benveniste, questo concetto scientifico del tutto inesistente, è ormai sulla bocca di molti sostenitori dell'efficacia dell'omeopatia.</div>
<div style="text-align: left;">
Qualcuno si rifà al concetto di <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Clatrato" target="_blank">Clatrato</a>, cercando una qualche affinità concettuale, ma chimicamente e fisicamente, non c'è alcun nesso.<br />
L'acqua non "ricorda" se una molecola le viene posta a contatto.</div>
<div style="text-align: left;">
Inspiegabilmente anche il Premio Nobel <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Luc_Montagnier#Ricerche_sull.27omeopatia" target="_blank">Luc Montagnier</a> ha iniziato studi sull'omeopatia e in particolare sulla memoria dell'acqua, ma il suo esperimento è talmente banale che anche uno studente del primo anno di liceo può intuirne le falle e i limiti.<br />
Inutile dire che la comunità scientifica non ha dato seguito ai suoi studi, giudicati privi di alcun fondamento.</div>
<div style="text-align: left;">
Dopo la Memoria dell'acqua, il secondo preambolo riguarda un meraviglioso concetto di chimica, la <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Costante_di_Avogadro" target="_blank"><b>Costante di Avogadro</b></a>.</div>
<div style="text-align: left;">
Nota a chiunque abbia frequentato un liceo scientifico o un istituto tecnico, il suo valore indica il numero di atomi o molecole contenute in una mole (o grammomolecola) di una sostanza.</div>
<div style="text-align: left;">
La mole è una quantità ponderabile, si parla di grammi.</div>
<div style="text-align: left;">
La meraviglia della Costante di Avogrado, che vale 6.022 x 10^23, è che ci indica il numero di atomi o molecole contenuti in una quantità nota di una sostanza.</div>
<div style="text-align: left;">
Un chimico avrà sicuramente da ridire sul modo in cui ho espresso questi concetti cardine della scienza, ma mi serve che chiunque capisca a grandi linee di cosa stiamo parlando.</div>
<div style="text-align: left;">
Ora arriviamo alla diluizione.</div>
<div style="text-align: left;">
Esistono due tipi di diluizione omeopatica. Parleremo in seguito di un terzo tipo di diluizione, quella korsakoviana.</div>
<div style="text-align: left;">
La <i>diluizione decimale</i> indica che il soluto, ovvero il principio attivo del rimedio in questione, viene diluito in un solvente inerte, ovvero privo di efficacia curativa (tipicamente, acqua, zucchero, farina), in un rapporto di 1:10</div>
<div style="text-align: left;">
Una parte di soluto viene diluito in dieci parti di solvente.</div>
<div style="text-align: left;">
La diluizione si indica con la dicitura D<i>n</i> dove <i>n</i> indica il numero di volte che la diluizione viene ripetuta.</div>
<div style="text-align: left;">
E' quindi facile intuire cosa sia la <i>diluizione centesimale</i>, indicata con la dicitura C<i>n</i>.</div>
<div style="text-align: left;">
Diluendo in maniera centesimale una mole di principio attivo in cento moli di solvente inerte e prelevando una mole del composto ottenuto, avremo una sostanza in cui sarà presente un centesimo (1/100) del principio diluito. Ripetendo la diluizione una seconda volta, otterremo un composto con un decimillesimo (1/10.000) del principio diluito.</div>
<div style="text-align: left;">
Ad ogni diluizione, il denominatore aumenta di due zeri, ovvero l'esponente del numero di Avogadro diminuisce di 2.</div>
<div style="text-align: left;">
Alla seconda diluizione quindi, il composto risultante conterrà 6.022 x 10^19 atomi o molecole.</div>
<div style="text-align: left;">
Viene facile capire cosa succeda alla dodicesima diluizione: otteniamo un composto contente 6.022 atomi.</div>
<div style="text-align: left;">
6 atomi.</div>
<div style="text-align: left;">
Le diluizioni maggiormente usate sono molto superiori a C12.<br />
Esistono composti in cui la diluizione è C30 e anche C200.<br />
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Siamo arrivati alla conclusione che in un rimedio omeopatico, diluito oltre la 12 diluizione centesimale (o oltre la 24 decimale) non esiste più traccia del principio attivo, ma solo del solvente inerte. Questa composizione, che in Italia deve essere indicata per legge, è ben evidente ad esempio sulle confezioni del noto Oscillococcinum, un anti influenzale.<br />
Il principio attivo sarebbe cuore e fegato di anatra, la cui efficacia è ignota, ma sicuramente scoraggia qualsiasi vegetariano o vegano a farne uso.<br />
La composizione recita 15% Lattosio e 75% Saccarosio, per un totale di 100% zucchero.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUPzlqNFngqrbm1VDMbDAxlqOdJ5v9EO6CCnRvaERblMCMr9-JWI2rwXdDqOJ5elw51M7ssJu1C0gRBdX8Pvs0f5BvpFvtt6ZmKIV2AAQ7noVdBrx-jdbHvePdk7bpdMvC06rLbZsuIhFf/s1600/BOI-99834-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUPzlqNFngqrbm1VDMbDAxlqOdJ5v9EO6CCnRvaERblMCMr9-JWI2rwXdDqOJ5elw51M7ssJu1C0gRBdX8Pvs0f5BvpFvtt6ZmKIV2AAQ7noVdBrx-jdbHvePdk7bpdMvC06rLbZsuIhFf/s320/BOI-99834-2.jpg" width="320" /></a></div>
Per chi non mastica l'inglese o non ha la vista buona, nella sezione <i>Other Information </i>(Altre Informazioni), nel secondo riquadro sulla destra, è indicata la composizione di 1 grammo di Oscillococcinum (in unità di misura anglosassoni 0.04 oz): <i>each 0.04 oz dose (1g) contains 1g of sugar</i>. Traduco: ogni dose da un grammo, contiene un grammo di zucchero.<br />
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Se ancora ci fossero dei dubbi su quanto sia efficace la preparazione di un rimedio omeopatico, possiamo brevemente illustrare la diluizione korsakoviana, indicata con la dicitura CK.<br />
Ammetto che ne parlo con una punta di vergogna, perchè è veramente troppo demenziale, ma è la diluizione che viene utilizzata per la preparazione dell'oscillococcinum di cui sopra.<br />
Il trucco di questo metodo è l'utilizzo di un solo contenitore per la diluizione.<br />
Viene effettuato il procedimento di diluizione centesimale già illustrato, ma a fine diluizione il contenuto viene...buttato.<br />
Dopo qualche migliaio di usi del contenitore per le diluizioni del principio attivo e il successivo svuotamento, quello che resta attaccato alle pareti è il cuore pulsante dell'oscillococcinum, quindi non resta che riempirlo d'acqua e distillare i granuli di zucchero con quello che ne risulta, ovvero...acqua.<br />
Ho mentito. C'è un segreto in questa preparazione. Prima di utilizzare il risultato di migliaia di sciacqui omeopatici nel contenitore, bisogna battere lo stesso per cento volte su un libro.<br />
E qui chiudo col discorso diluizione perché la vergogna è veramente troppa.<br />
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<b><span style="font-size: x-small;">SUCCUSSIONE</span></b><br />
<b><span style="font-size: x-small;"><br /></span></b>
Rimane ancora da parlare di una parte del procedimento di creazione di un rimedio omeopatico, la <b>Succussione</b>.<br />
Dal nome altisonante di questo processo, ci potremmo aspettare che risolva il mistero per cui una nota casa farmaceutica venda dello zucchero a 1.000 euro al chilo, affermando che sia utile per il trattamento degli stati influenzali.<br />
Succussione però significa solamente "agitare", "shakerare", "sbattacchiare". Si prende il flacone e lo si agita.<br />
Dal sito della Treccani: <i><span style="font-family: "roboto" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">In farmacologia, operazione di scuotimento di varie sostanze medicamentose durante la loro preparazione (per es., nella preparazione di medicinali omeopatici).</span></span><span style="font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 16px;"> </span></i><br />
<i><span style="font-family: "roboto" , sans-serif; font-size: 16px;"><br /></span></i>
C'è chi lo chiama Processo di <i>Dinamizzazione </i>o <i>Attivazione</i>, ma cambiando il nome il concetto non cambia. Il rimedio deve essere agitato, altrimenti non funziona (?).<br />
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<br />
Sembra tutto chiaro, fin troppo evidente, che i rimedi omeopatici siano solo ciarlataneria, truffe, rituali sciamanici, eppure vengono venduti e molti affermano che su di loro funziona.<br />
E' una frase che sento spesso: <i>"con me funziona".</i><br />
E' utile spendere due parole circa questa affermazione.<br />
Le case farmaceutiche spendono anni e soldi per il processo di sperimentazione di un farmaco. Passano molte fasi e testano l'efficacia, l'eventuale tossicità, o effetti collaterali più gravi come la teratogenesi, tramite sperimentazione animale e successivamente tramite la sperimentazione umana, con test in doppio cieco effettuati da personale competente, biologi ricercatori e medici specializzati.<br />
L'affermazione di un profano, che non redige nemmeno un cartella clinica di se stesso, giorno per giorno e testa l'efficacia del rimedio in un numero limitato di casi nel corso della sua vita, è di fatto una chiacchiera inutile.<br />
L'effetto placebo su malanni di lieve entità, come un'influenza stagionale o dolori muscolari dovuti a contratture, ha un'efficacia del 20% e quando non è efficace la memoria selettiva e il bias cognitivo del soggetto, eliminano il ricordo di quando non ha funzionato.<br />
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E' utile menzionare anche rimedi omeopatici, che omeopatici non sono, come la pomata all'Arnica venduta proprio dalla Boiron, o rimedi per dolori muscolari diluiti in alcool o etere, uno disinfiammante e l'altro analgesico. Questi farmaci, che sono una truffa nella truffa, non sono omeopatici e svolgono la loro funzione realmente, rafforzando così la convinzione sull'efficacia dell'omeopatia.<br />
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Per concludere, una chicca: un video in cui Christian Boiron afferma che lui, per la sua sciatica, usa il cortisone, non i rimedi che lui stesso produce e vende.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/m4voGDUNW4U/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/m4voGDUNW4U?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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IcarusDreamhttp://www.blogger.com/profile/00697567232578858623noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-15218912350068298772013-05-23T14:15:00.000+02:002013-05-23T14:15:46.345+02:00A volte ritornanoTorno dall'oblio solamente perché in un singolo episodio riusciamo a riassumere tutti gli elementi degli ultimi post: Marra, signoraggio e non capire una fava.<br />
Francesco Lanza, gestore di un blog tra il faceto e il serio, ha deciso di scrivere un piccolo <a href="http://www.francescolanza.net/un-troll-pentito-svela-come-la-ka-ta-paga-i-provocatori-online">post</a> per prendere in giro coloro che sostengono che chiunque critichi le loro posizioni sia in realtà un troll pagato da poteri oscuri. Un chiaro riferimento a determinati soggetti politici e alcune loro risibili asserzioni.<br />
Il post in questione è una presunta e paradossale intervista ad uno di questi troll.<br />
Un lettore normodotato si rende subito conto che si tratta di uno scherzo e ci ride sopra. Le persone prese per il culo (per intendersi quelle che hanno CAPITO TUTTO di qualsiasi argomento), a quanto pare, lo hanno preso maledettamente sul serio. Tanto da scagliarsi con forza contro chi fa loro notare l'evidente volontà di prenderli in giro. Quando l'autore stesso fa notare che stava solamente scherzando, in genere ribattono con argomentazioni del tipo "sì, ma è verosimile, quindi prova comunque qualcosa".<br />
Ammettere di esserci cascati con tutte le scarpe (magari coprendo di insulti il buon Lanza, che da bravo troll probabilmente li accetta come prova del successo delle proprie azioni), non si può proprio fare.<br />
E Marra che c'entra? Semplicemente lui è sempre sul pezzo, lui ha capito tutto, dallo strategismo sentimentale al signoraggio. Infatti condivide e <a href="http://www.signoraggio.it/un-troll-pentito-svela-come-la-casta-paga-i-provocatori-online/">pubblica </a>il pezzo, pari pari, citando anche la fonte (dove basta leggere i tag al post per rendersi conto che si tratta di una giullarata).<br />
<br />
Che dire? Tanto di cappello a Francesco Lanza, troll di alto livello. Faremo il suo nome allo SMOM per la nuova campagna di reclutamento dei disinformatori prezzolati, in modo da garantirgli lo stipendio di 4800 euro (quando arriva l'aumento?) e permettergli di fare una vera intervista ad un troll pagato dalla KA$TA, semplicemente mettendosi di fronte ad uno specchio.<br />
<br />
Francesco, te lo dobbiamo concedere: hai vinto l'internet.tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-26128525725020249842011-12-18T11:37:00.003+01:002011-12-18T11:55:33.934+01:00Quelli che capivano tutto, ve li ricordate?Ve la ricordate quella che prometteva di togliersi l'asciugamano se la sia ascoltava per qualche secondo delirare sul signoraggio? Mi ero perso il suo ritorno con un altro video.<br />
In questo video il fidanzato finge di farle uno scherzo e di farle un filmato appena uscita dalla doccia, con la scusa di farle guardare facebook. Mentre lei viene ripresa teoricamente a sua insaputa, lui le pone una domanda piccante, se le dimensioni contano. Lei comincia a fare la smaliziata e a dire che in realtà le dimensioni contano, solo per arrivare a dire che non è possibile che un aereo sia entrato nel buco sul pentagono. La scenetta procede per otto minuti, con i due che leggono un copione con meno passione di una televendita di materassi e coperte in lana merinos, tanto da far rimpiangere gli spot del Marra. Ma è inutile procedere, le castronerie che riescono ad elencare sono troppe e tanto vale che ve le guardiate da soli.<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="http://www.youtube.com/embed/y6BiG-8A2RQ?fs=1" width="459"></iframe><br />
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Mi verrebbe da domandare:<br />
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<span style="font-size: large;"><b><i>Lo sai che la gente che guarda seriamente questo video lo fa con l'unico rumore di sottofondo FAP FAP FAP FAP? LO SAI? NO? SAPPILO!</i></b></span><br />
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P.S. Se doveste fare attività di volantinaggio per la strada, come fareste? Concedete una palpata alla signorina a tutti quelli che si fermano ad ascoltarvi?tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-3806594945900497072011-11-28T12:56:00.003+01:002011-11-28T13:05:35.195+01:00Pane, figa e signoraggioTorno sul nostro amico Marra, che ha deciso di spendere 6 minuti e 25 secondi del suo prezioso tempo, per spiegarci qualcosa del suo libro e delle sue teorie. In salotto (uno studio di registrazione sarebbe stato troppo professionale e si sarebbe potuto capire bene cosa diceva) con lui, due luminari dell'economia moderna: Sara Tommasi, che già gli aveva fatto da testimonial, e Aida Yespica. Già la Tommasi, con una laurea in economia alla Bocconi che ha affossato la fiducia di molti nell'università milanese, era una testimonial tirata tirata, anche se in mutande aveva il suo perchè, la ma Yespica, a cosa serve? Intendo, oltre a far vedere un non indifferente stacco di coscia? Oltretutto, Marra non fa altro che allungare un paio di volte le mani verso le due giovani e chiedere loro un consenso appena mormorato alle bestialità senza capo, coda e tutto quello che ci dovrebbe stare in mezzo. Consenso mormorato che le due danno imbarazzate, con la Yespica che non sa se ridere e aspettarsi qualcuno che sbuchi da dietro il divano a dirle "Sorridi, sei su scherzi a parte!".<div>Ma perché indugiare oltre? Guardate con i vostri occhi e ascoltate con le vostre orecchie le bestialità.</div><div><br /></div><div><h3 class="post-title entry-title" style="margin-top: 0.25em; margin-right: 0px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; padding-top: 0px; padding-right: 0px; padding-bottom: 4px; padding-left: 0px; background-color: rgb(255, 255, 255); "><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal; line-height: 25px; "><iframe width="420" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/ftAV4mLEw3g" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe></span></span></h3></div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-40010834912006511522011-10-28T12:54:00.006+02:002011-10-28T13:45:51.845+02:00Strategismi sentimentali e signoraggio, primario e secondarioNon so se vi ricordate quella simpatica ragazza che prometteva di togliersi l'asciugamano nel video se la gente la stava ad ascoltare mentre sparava cazzate sul signoraggio? Il tentativo di sfruttare l'effetto pugnetta per farsi ascoltare, come se non fosse possibile spegnere le casse e portare il filmato direttamente alla fine? Ecco, l'idea è piaciuta evidentemente a qualcuno.<div>Alfonso Luigi Marra, ex parlamentare europeo, autore di libri di eccezionale pregio, quali "Il labirinto femminile", "Pazzia un corno" e "La storia di Giovanni e Margherita", per riabilitare il proprio nome, dopo che una sapiente operazione dei poteri forti ha mosso l'opinione pubblica contro <a href="http://www.youtube.com/watch?v=N-9IwIBA2RY&feature=related">lo spot del suo libro con testimonial Manuela Arcuri</a>, decide di fare uno spot più corposo, con una testimonial più intellettualmente impegnata. Chi meglio di un testimonial laureato alla Bocconi, famoso, stimato, che ha condiviso da vicino gli ambienti degli alti vertici della politica e della finanza italiana? Sara Tommasi, nota al pubblico più come showgirl di fila e per essere stata coinvolta nel caso "Ruby" (come anche <a href="http://www.youtube.com/watch?v=LsoBYKKTqoI">Lele Mora</a> e proprio<a href="http://www.youtube.com/watch?v=FiqmsdOVVqU&feature=related"> Ruby "rubacuori"</a>, entrambi testimonial di Marra). Sicuramente la sua preparazione universitaria le permette di essere un buon testimonial, accurato e credibile, anche lei vittima, come Marra, dei servizi segreti che <a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/10-febbraio-2011/malata-sesso-ma-non-sono-escort-181437007972.shtml?fr=correlati">la drogherebbero per farle fare sesso</a> e le avrebbero addirittura <a href="http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/arte_e_cultura/2011/17-febbraio-2011/mi-obbligano-sesso-un-microchipla-tommasi-come-fumetto-manara-19034652651.shtml">impiantato un microchip in grado di controllare il suo comportamento</a>.</div><div>Ma bando alle ciance, ecco il video in cui Sara Tommasi ci spiega professionalmente i libri di Marra. So che la tendenza è quella di togliere l'audio e guardare solamente il video, ma vi assicuro che merita davvero.</div><div><br /></div><div><iframe width="560" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/z2W_9RbmzhY" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe></div><div><br /></div><div>Meraviglioso video, nevvero? Interessanti alcuni passi, tra tutti colpisce quello in cui finalmente svelano come mai non viene eliminato un uomo scomodo come Marra: da morto venderebbe più libri.</div><div>Il suggerimento mio, a questo punto, è di continuare a non credere e non diffondere le teorie sul signoraggio. Magari la Tommasi mantiene la promessa e la prossima volta si toglie pure la biancheria.</div><div><br /></div><div>P.S. per evitare di essere tacciato di aver scelto solamente alcuni testimonial e non tutti, ci tengo a informarvi che oltre ad autopromuoverlo, Marra ha fatto fare <a href="http://www.youtube.com/watch?v=AWymjB9aMcY">uno spot anche alla figlia</a>, che sinceramente non ha nulla da invidiare agli altri testimonial, per lo meno in fatto di dizione, recitazione e convinzione.</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-86455665326663489632011-10-25T11:22:00.002+02:002011-10-25T12:51:25.030+02:00Omeopatia e carta igienicaRileggendo un post su <a href="http://medbunker.blogspot.com/2011/10/la-vera-storia-delloscillococcinum.html">MedBunker</a>, mi è venuto da ripensare a una ormai vecchia questione legale, che mi aveva incuriosito. Tutto nasce dal fatto di commercializzare un prodotto che non contiene quello che dichiara di contenere.<div>Ricordo di quando in Italia, una quindicina di anni fa, arrivò una nuova marca di carta igienica di alta fascia (noi agenti dello SMOM abbiamo il deretano delicato), la Cottonelle. Dopo qualche mese dalla commercializzazione, dovettero cambiare il marchio, in quanto il tribunale aveva deciso (una decina di anni prima, a onor del vero) che era un marchio ingannevole, in quanto induceva il consumatore a pensare che all'interno vi fosse del cotone, e avevano respinto il ricorso, nonostante lo stesso marchio sia commercializzato negli USA e in altri paesi membri della UE. Per dovere di cronaca, dopo un breve concorso tra i suoi acquirenti, la ditta ha cominciato a commercializzare il prodotto chiamandolo Scottonelle e sostituendo il batuffolo di cotone con cui si accarezzava la donna del marchio, con qualche strappo di carta igienica.</div><div>So che sembra assurdo, ma è esattamente così. In Italia il consumatore viene tutelato: non si possono vendere prodotti che lascino intendere che contengano ingredienti o componenti che in realtà gli sono estranei. Per questo, possiamo supporre che l'Orzo Bimbo contenga tracce di bambino, che i Galletti siano biscotti con dentro pollame, che gli Oro Saiwa possano essere fusi in lingotti e che la mozzarella Santa Lucia contenga reliquie religiose. O forse in questi prodotti non c'è un messaggio ingannevole, perché nessuno crederebbe mai che si possano <a href="http://www.youtube.com/watch?v=vrop7qhLKj0">mangiare i bambini</a>, o che si possano fare <a href="http://italian.alibaba.com/products/snack-chicken-biscuit.html">prodotti da forno contenenti pollame</a>, o che la <a href="http://www.ogigia.com/2008/09/13/loro-alimentare-per-piatti-a-18-carati/">gente possa ingerire metalli preziosi</a> o ancora che si possa, per qualche motivo,<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Eucaristia"> mangiare il corpo e il sangue di qualche personaggio religiosamente rilevante</a>. Mentre invece è NORMALE pensare che la carta igienica sia fatta con strati di cotone...</div><div><br /></div><div>Vabbè, il sassolino che tenevo nella scarpa da anni per l'idiozia di questo provvedimento, me lo sono tolto, posso tornare al dunque.</div><div>Visti i precedenti, sembra esserci una legge tesa ad impedire che un prodotto vanti di contenere sostanze che in realtà non contiene, ma viene "liberamente interpretata". Quindi, non è detto che venga ritenuto "fazioso" dare come nome ad un prodotto omeopatico, una sostanza che non è presente nemmeno nell'elenco dei componenti.</div><div><br /></div><div>In particolare, per quanto riguarda l'oscillococcinum, non c'è nemmeno la possibilità di dimostrare l'assenza di tale sostanza dal prodotto, se non ho capito male cosa l'oscillococcinum è: aria. E nemmeno fritta.</div><div>Sul serio, se il prodotto non è confezionato sottovuoto, allora, per assurdo, non si può sostenere che l'oscilococcinum (aria) non ci sia. Si potrebbe, però, cavillare sul fatto che non è indicata la sua presenza, quantità e composizione nella lista ingredienti e che in effetti la diluizione indicata è errata, in quanto, ogni volta che si svuota il contenitore per riempirlo con altra acqua, si riempie il contenitore di oscillococcinum puro.</div><div><br /></div><div>Boh, saranno pure minkiate, ma mi premeva dire la mia. Soprattutto sul fatto che qui si parla di "aria omeopatica", credo il non plus ultra dell'inconsistenza di queste teorie.</div><div>Ora vado a bere un caffè, ricordandomi di agitare bene la bustina di zucchero: sai mai che per i principi omeopatici l'aria mischiandosi allo zucchero mi preservi dall'influenza...</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-4244738155987290552011-08-05T17:59:00.006+02:002011-08-05T18:07:31.298+02:00La BOIRON minaccia querelaLa Boiron, colosso mondiale dell'omeopatia, ha paura di un articolo di <a href="http://www.blogzero.it/2011/08/02/boiron-omeopatia-querela-denuncia-blog/" target="_blank">BlogZero</a>.<br />Ricordano che il signor Boiron ha candidamente ammesso che la sua sciatica se la cura col cortisone, invitiamo la sua multinazionale ad estendere la querela al nostro blog, ricordandosi di energizzarla con ripetute succussioni e di diluirla almeno a CH30.<br /><br />Se non ci fossero ancora gli estremi per una querela, ce li mettiamo noi:<br />per me l'omeopatia è una cacata pazzesca.<br /><br />Con la promessa che ci occuperemo più seriamente dell'argomento in un prossimo futuro, anche se l'ottimo <a href="http://medbunker.blogspot.com/" target="_blank">WeWee</a> è già una pietra miliare sull'argomento.IcarusDreamhttp://www.blogger.com/profile/00697567232578858623noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-11541274379605912222011-05-27T01:47:00.002+02:002011-05-27T01:55:24.984+02:00I macetiNo, ecco, non aggiungo altro. Ma ricordate: la gente vi vede nelle liste di proscrizione con i vostri nomi e non appena avranno inventato i "maceti".<div>Ma non vi rendete conto che questa persona vuole solamente rendere ridicola tutta la categoria e ci riesce solamente perché invece di isolarlo, la gente gli fa quadrato attorno? Ma quale è il criterio per scegliere una persona come "leader"? Deve essere in grado di apparire più ridicolo di ogni altro membro del movimento?</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-18425740064069826432011-05-11T12:30:00.003+02:002011-05-11T12:36:37.625+02:00Non restano insulti adattiA quanto pare, il buon gusto di alcuni che preferiscono NON speculare sulla morte di una persona per prendere per il culo qualcun altro, viene visto come una prova del "complotto".<div>No, non è una prova del complotto, è semplicemente che non riusciamo ad abbassarci al livello di chi specula sulla morte di un genitore.</div><div>Credo che non ci sia altro da aggiungere. Il fondo del fondo del fondo del barile è stato grattato e in realtà si sta intaccando il pavimento sottostante.</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-59527205150822266502011-05-06T11:03:00.003+02:002011-05-06T11:10:11.601+02:00Altre sentite scuseChiediamo scusa anche ai prodotti finiti della digestione e di quegli animali che vivono di questi prodotti.<div>Certa gente non merita nemmeno di essere chiamata merda e chi non lo capisce merita di essere chiamato Emerita Testa di Cazzo.</div><div>Scusate la volgarità, ma veramente ringrazio la Dea di non aver permesso a certi rifiuti umani di non avere prole altrettanto schifosa. Mi spiace solamente per la persona che figli tanto indegni li ha avuti.</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-73108807148118464672011-04-26T08:55:00.003+02:002011-04-26T09:04:03.334+02:00Sentite scuseDati gli ultimi avvenimenti, mi sento in dovere di tornare a pubblicare un post per fare le più sentite scuse a chi è stato troppo spesso nominato e denigrato a sproposito in queste come in altre pagine.<br />Mi scuso con il cuore in mano, quindi, con gli sciacalli, gli avvoltoi, le iene e qualsiasi altro animale necrofago da me ingiustamente citato in questo blog e in altri luoghi per descrivere certi comportamenti eticamente inqualificabili. Le mie esigue conoscenze in campo zoologico non mi permettono di sapere se sono soliti cibarsi anche delle carogne dei loro ascendenti più stretti, ma nel dubbio, preferisco evitare di recare loro una immeritata offesa.<br /><br />Chiedo ancora venia.<br />Rispettosamente<br /><br />Tripponziotripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-83710488404153011642010-07-22T17:12:00.007+02:002010-07-22T17:56:11.621+02:00E questi sarebbero quelli che hanno capito tutto? - parte secondaSe eravamo impalliditi allo squallore del video che prometteva le grazie di gemmadelsud per propagandare la cretinata del signoraggio, non credo ci siano parole per il nuovo video segnalato da Perle Complottiste. <a href="http://complottismo.blogspot.com/2010/07/signoraggio-e-asciugamani.html">Qui</a> l'articolo di Perle e <a href="http://complottiamo.blogspot.com/2010/06/e-questi-sarebbero-quelli-che-hanno.html">qui</a> il precedente nostro.<br /><div>Come miglioramento si nota subito che non promettono più grazie altrui, per lo meno la ragazza nel video (che sia la 2fetentissima autrice del video precedente?) promette di togliere l'asciugamano che indossa. In parole povere promette di mostrare le tette se la si sta ad ascoltare, mentre sciorina le solite cagate colossali sul signoraggio. Alla fine, manco a dirlo, toglie l'asciugamano e mostra il vestito che c'era sotto e che, chiunque dotato di un minimo di intelligenza, già aveva intuito. Ma tanto chiunque dotato di quoziente intellettivo superiore a quello del ghiaino fine aveva già dato forfait ai primi dieci secondi di stronzate sul signoraggio. Al più, un primate con il pollice opponibile interessato alle tette della signorina in questione per attività raspatoria, avrebbe mandato il filmato immediatamente alla fine per capire se valeva la pena di essere guardato o se conveniva cambiare indirizzo.</div><div>E intanto si vede tra i video correlati uno di vxvideo, coso, lì, quello che fa i video sul signoraggio perchè non capisce una fava di economia, di finanza o anche solamente di matematica e spera di confondere le idee anche agli altri. Gli altri video correlati parlano sempre di Gemmadelsud.</div><div>Perchè? Perchè Gemmadelsud è taggata nel video, perchè ANCORA Gemmadelsud tira più del signoraggio, perchè ancora al mondo ci sono più cretini disposti a guardare una ragazzina che fa la deficiente davanti alla webcam che bersi le troiate di questi mentecatti.</div><div>Ma poi viene da chiedersi un'altra cosa. Questa ragazza che parla, ci crede nel signoraggio? Crede proprio che le banconote non valgano niente? Forse è convinta che la differenza tra promettere le proprie grazie in cambio di una banconota della BCE e prometterle per una controprestazione (ascoltare le sue boiate) rende quello che fa diverso dal mercimonio del proprio corpo? Oppure che il NON mostrare le tette alla fine del video non comporti l'aver mercificato sè stessa, come la donna che si fa pagare per fare sesso e tramortisce l'adescato per derubarlo in realtà non si prostituisce?</div><div>Ma soprattutto, quando gli amici e i parenti la vedono in rete, nella sua cameretta, in asciugamano, che promette di spogliarsi per tutti i segaioli della rete se ascoltano le sue stronzate, cosa ne pensano?</div><div>Mah, resto in attesa del momento in cui arriveranno a barattare sesso reale in cambio di attenzione. Visto l'andazzo, manca ben poco.</div><div>Per la signorina, comunque, a questo punto, ho un consiglio in fatto di abbigliamento.</div><br /><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Oe65u-L-wxVThZVvNu-xpSHwzLeLFLfUJYj0-pcp5vk_L5zPTOX7QETYVcS-x9dZQaMTAMXZkQ_BAjr-0Wx37dYUiy0lHOKuFuCBqu256RhTznrLEClEpCWYJjgoc_FY1UQeLw3_RMar/s1600/brainwish.jpg"><img style="WIDTH: 326px; HEIGHT: 352px; CURSOR: hand" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5496756030949503202" border="0" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9Oe65u-L-wxVThZVvNu-xpSHwzLeLFLfUJYj0-pcp5vk_L5zPTOX7QETYVcS-x9dZQaMTAMXZkQ_BAjr-0Wx37dYUiy0lHOKuFuCBqu256RhTznrLEClEpCWYJjgoc_FY1UQeLw3_RMar/s400/brainwish.jpg" /></a></div><br /><div></div><br /><div>E non si preoccupi, con le boiate che sostiene, farebbe un affare anche con una prima scarsa.</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-22261616931058145672010-07-18T08:54:00.001+02:002010-07-18T08:54:27.882+02:001561 Metri ! Ripeto... 1561 Metri !<br /><br /><br /><center><a href='http://blogpress.w18.net/photos/10/07/17/3042.jpg'><img src='http://blogpress.w18.net/photos/10/07/17/s_3042.jpg' border='0' width='210' height='281' style='margin:5px'></a></center><br /><br />Mavvaffanculo va xD<br /><br />Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-21420176132607865652010-06-16T12:13:00.002+02:002010-06-16T12:27:52.061+02:00E questi sarebbero quelli che hanno capito tutto?<p>Quando si dice che mancano totalmente le basi in campo contabile ai mentecatti che sostengono la tesi del signoraggio bancario, si fa una stima per difetto. A questi individui manca ben altro, dalle argomentazioni al buon gusto. Ecco come si tocca il fondo.</p><p><object style="BACKGROUND-IMAGE: url(http://i2.ytimg.com/vi/a2ntRs163_E/hqdefault.jpg)" width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/a2ntRs163_E&hl=it_IT&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/a2ntRs163_E&hl=it_IT&fs=1" width="425" height="344" allowscriptaccess="never" allowfullscreen="true" wmode="transparent" type="application/x-shockwave-flash"></embed></object></p><p> </p><p>P.S. Mia fetentissima autrice di questa minkiata, sarà pur vero che c'è gente che pur di farsi vedere si rende ridicola sul tubo, ma c'è gente che riesce addirittura a sfruttarli per coprirsi maggiormente di ridicolo. Complimenti, sei riuscita a scendere un altro gradino più in basso. Quanto distate dal nucleo al momento?</p><p>Ah, se tu e l'altro genio del tuo socio, sì quello che non sa un tubo ma scrive articoli e fa video del menga solamente perchè gli idioti hanno sempre troppe risorse a disposizione, dovete trovare mezzucci per farvi notare, prova a fare un paio di foto al tuo culo e a postarle con in sovraimpressione il link al tuo canale. In fondo, non è nemmeno fuori tema dato che dimostri di usare quello per ragionare.</p><p> </p><p>Mentecatti.</p>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-59201419366265247882010-05-05T20:13:00.005+02:002010-05-05T20:21:13.700+02:00PWNED !!!<object height="385" width="640"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/cBvMxxUzL-g&hl=it_IT&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/cBvMxxUzL-g&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="385" width="640"></embed></object><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://img99.imageshack.us/img99/3316/vaderfail.jpg"><img style="display: block; margin: 0px auto 10px; text-align: left; cursor: pointer; width: 500px; height: 474px;" src="http://img99.imageshack.us/img99/3316/vaderfail.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br /><span style="font-size:78%;">Grazie a Paolo per aver notato questa perla che io mi ero perso ^_^</span>Unknownnoreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-16059338773740495912010-03-11T11:18:00.005+01:002010-03-11T11:36:23.967+01:00Censura, libertà ricercata e direzione democratica<p>La censura da parte dei soliti noti, promotori della libertà di pensiero, solo se concorde al proprio, colpisce ancora.</p><p>Si parla nuovamente di FaceBook, che sembra essere diventato l'ultima frontiera del reclutamento fanatici. Dopo i gruppi dei Nemici delle Cisterne da loro creati e gestiti, ma in qualche modo a loro dire falsi, dopo la becera propaganda politica di personaggi di secondo, terzo, quarto piano, dopo i gruppi di discussione manipolati da patetici individui, si arriva all'ultima arma del disperato: la censura. In contrapposizione ai gruppi dai nomi più disparati di sostenitori delle scie chimiche, si sono formati gruppi che cercano di dare risposte a domande che in realtà non ne vogliono. Questo ai nostri sostenitori del complotto/imbonitori da fiera/ciarlatani non deve essere andato a genio. Dopo aver recato disturbo con i più disparati e patetici mezzi, con continui disturbi, insulti, spam (azioni rese possibili dalla mancanza di censura e repressione su tali gruppi, a differenza dei loro), hanno giocato la carta finale. La segnalazione mendace, false accuse spammate al sistema di report delle infrazioni, fino a far cancellare uno dei gruppi di "debunking" e sospendere gli account degli amministratori dell'altro.</p><p>Sì, dopo aver professato a lungo il sostegno alla libertà di parola, al dialogo, alla democrazia diretta e non, hanno abusato degli strumenti a loro disposizione per eliminare i loro “avversari”, dato che per quanto riguarda prove e dialettica non avevano speranze. Dopo aver invitato la controparte a presentarsi con la propria faccia e con il proprio nome, hanno dimostrato di volere questo genere di confronto solamente per prenderli meglio a pesci in faccia.</p><p>E intanto, per le manie di grandezza di questi piccoli individui, di questi squallidi falliti, alcuni onesti utenti del più famoso social network sono fuori, proprio per non essersi fatti problemi a farsi avanti in prima persona. I contatti, le foto, le piccole cose condivise, gli scambi di affetto, piccole perle di umana quotidianità ora saranno perse per sempre, semplici ricordi che svaniscono in una piccola nuvola di invidia e meschinità. La rete di amicizie ritrovate dopo tanto tempo, di nuove persone conosciute in questo ambiente virtuale, gli scambi di opinioni, tutto perso così, come niente fosse. Il tutto perché dei bastardi (sì, non mi faccio problemi a dirlo) hanno abusato di uno strumento pensato per proteggere gli utenti in buona fede da animali del loro calibro, sapendo di restare anonimi (i complimenti anche all'amministrazione di FB che non ritiene necessario nemmeno specificare quale sia l'accusa che ha portato alla soppressione dell'account).</p><p>Ora, quindi, rimane solamente il dubbio su chi abbia avuto l'idea: se il patetico individuo che ha già dato prova di abusare di tali strumenti per eliminare il contraddittorio oppure truffaldino aspirante politico che ha dato dimostrazione di saper usare bene FB per manipolare la gente.A voi l'ardua sentenza.</p><p>p.s. Questo post è stato lasciato volutamente privo di nomi, dato che tali individui avendo negato un'identità a degli onesti utenti della rete, non ne meritano una. Non fatelo nemmeno voi: che non abbiano appigli per censurare anche qui.</p><p>E se i responsabili di questa azione mi leggono ho un messaggio per loro:</p><p>mi fate schifo, sputatevi in faccia da soli, che qui abbiamo sicuramente tutti usi migliori per la nostra saliva.</p>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-19911237211157727682010-02-26T23:12:00.003+01:002010-02-26T23:17:58.990+01:00L'inno della Scienza ?Ci hanno provato su Symphony of Science, ed il risultato non e' affatto male...<br /><br /><object height="340" width="560"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/9Cd36WJ79z4&hl=it_IT&fs=1&"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/9Cd36WJ79z4&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="340" width="560"></embed></object><br /><br />La frase migliore :<br /><span style="font-style:italic;">There's real poetry in the real world<br />Science is the poetry of reality</span><br /><br />Chissa' perche' sono convinto che i fuffaroli non riusciranno ad apprezzarlo...<br /><br />Ps: come caXXo si chiama il software che usano per modulare la voce o_O ?Unknownnoreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-45388412522253508442010-02-22T00:09:00.001+01:002010-02-22T00:11:43.139+01:00Blog sciacomico Alta Tuscia ???Been there<br /><br />I was...<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.gifanatics.com/files/InBeforeTheLock.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 500px; height: 281px;" src="http://www.gifanatics.com/files/InBeforeTheLock.gif" border="0" alt="" /></a>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-8125798107572239552010-02-19T16:59:00.001+01:002010-02-19T17:01:22.352+01:00Stasera continua il festivalScusate, posso partecipare anche io o è ammessa una sola partecipazione per blog?<br /><br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/_RgL2MKfWTo&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/_RgL2MKfWTo&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-6018117175370247532010-02-16T23:23:00.007+01:002010-02-17T20:16:29.536+01:00Stasera comincia il Festival...in esclusiva un anteprima della canzone che vincera':<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/HXEiMOFth7g&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/HXEiMOFth7g&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br /><br />E questo e' il nostro gruppo per Sanremo Giovani :D<br /><br /><object width="560" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/V_bdAi88-do&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/V_bdAi88-do&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="560" height="340"></embed></object><br /><br />Scusate ma sono commosso :'-)<br /><br />Per i piu' coraggiosi, ecco il testo<br /><br /><span style="font-style:italic;">saraba chikyuu yo tabidatsu fune wa<br />uchuu senkan YAMATO<br />uchuu no kanata ISUKANDARU e<br />unmei seoi ima tobidatsu<br />kanarazu koko e kaette kuruto<br />te wo furu hito ni egao de kotae<br /><br />ginga wo hanare ISUKANDARU e<br />harubaru nozomu<br />uchuu senkan YAMATO<br /><br />saraba chikyuu yo tabidatsu fune wa<br />uchuu senkan YAMATO<br />uchuu no kanata ISUKANDARU e<br />unmei seoi ima tobidatsu<br />kanarazu koko e kaette kuruto<br />te wo furu hito ni egao de kotae<br /><br />ginga wo hanare ISUKANDARU e<br />harubaru nozomu<br />uchuu senkan YAMATO<br /><br />saraba chikyuu yo aisuru hito yo<br />uchuu senkan YAMATO<br />chikyuu wo sukuu shimei wo obite<br />tatakau otoko moeru ROMAN<br />dareka ga kore wo yaraneba naranu<br />kitai no hito ga oretachi naraba<br /><br />ginga wo hanare ISUKANDARU e<br />harubaru nozomu<br />uchuu senkan YAMATO<br /></span>Unknownnoreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-20465088375150605512010-02-14T09:32:00.003+01:002010-02-14T09:37:34.154+01:00Informazione di servizioChiedo scusa ai gestori del blog che ospitano i miei interventi, ma ho un messaggio per mister Laserpe66:<br />ti brucia che io abbia fatto notare con semplicità la verità? Non hai argomentazioni, non ne hai mai avute, non sei capace nemmeno di insultare. Fatti un favore e nasconditi. Oppure prova a rivendere la tua storia ai creazionisti: potresti essere la prova definitiva del fallimento dell'evoluzione.<br /><br />P.S. prova ad insultare la gente appellandola "Laserpe" invece che mongoflettico. Risulta assai più offensivo.tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-90893920111823900552010-02-12T13:10:00.005+01:002010-02-12T16:01:10.164+01:00DemocraziaAvevo intenzione di fare un post al vetriolo per parlare del nuovo idolo delle scie comiche, il nuovo fenomeno "feissbukkiano", quello che vorrebbe abbattere gli aerei col bazzuca (si scrive bazooka. NdA). Ma veramente credo di fare meglio a sprecare meno spazio virtuale possibile. Sono sicuro che qualcuno potrebbe farne uso migliore, fosse anche usarlo per condividere un documentario sulla crescita delle muffe.<br />Sono acido, lo so, ma quando si raschia il fondo del barile per acquisire un po' di notorietà, mi girano i cosiddetti. Quando poi la notorietà serve per raccattare qualche voto, allora se porto intimo scuro mi si può scambiare per uno dei famosi elicotteri neri.<br /><br />Il personaggio in questione (mi perdonerete se non lo cito, ma evito anche di nominarlo) ha fondato un gruppo in Facebook, ormai reso famoso da molti altri blog, tra cui Perle. Questo gruppo non avrebbe nulla più di altri gruppi inutili presenti nel famoso social network, tranne forse un grosso numero di seguaci (la cui maggioranza è composta da quelli che "accettano" tutto, per avere una bacheca vissuta) e la palese genesi come "trappola attira-gonzi".<br />Ma forse è meglio che facciamo una breve cronistoria della sua evoluzione per capire meglio.<br /><br />Il gruppo nasce con un titolo abbastanza anonimo "LE SCIE CHIMICHE ESISTONO". Nulla di particolare. Ad un certo punto, però, si aggiunge alle scie l'aggettivo "TOSSICHE". Questa scelta apparentemente serve solamente a suscitare ilarità e viene giustificata dicendo che è fondamentale che si sappia che le scie chimiche sono composte di sostanze tossiche. Qualsiasi altra teoria è fondamentalmente una baggianata e non troverà posto nel gruppo.<br />Un occhio più malizioso potrebbe far notare che si è solamente aumentata la visibilità del gruppo (una ricerca per "sostanze chimiche tossiche", per esempio, lo mette tra i primi risultati nonostante la ricerca fosse indirizzata a tutt'altro argomento).<br />In seguito è stato aggiunto anche "e POTREBBERO CAUSARE MALATTIE GRAVI", probabilmente sempre con lo stesso scopo. Da ringraziare che l'admin non abbia messo "CAUSANO" con sicurezza, come suggeritogli da membri del suo gruppo, forse per evitare di "farla fuori".<br />La diffusione del gruppo viene incoraggiata tramite spamming ai contatti degli iscritti, con cadenza quotidiana, affinchè diventi il gruppo più numeroso.<br />Insomma, per acquisire visibilità il gruppo adotta le più squallide tecniche del web, dal farsi indicizzare in ricerche che poco hanno a che fare fino allo spam selvaggio. Patetico.<br /><br />Ma oltre a far arrivare la gente al gruppo, la si deve invogliare a restare. Come? Con gli argomenti? Sostenendo delle tesi?<br />No, adattandolo il più possibile a chi ci passa. In principio era stato categorico, gruppo serio, niente stronzate alternative. Le scie chimiche sono rilasci di sostanze tossiche, tutto il resto è aria fritta. Per un po' cerca anche di mantenere quell'ordine, invita la gente a non parlare di altre teorie perchè non si deve mettere troppa carne al fuoco o semplicemente perchè il "popolino" non è capace di capire e deve essere informato un poco per volta. Insomma, il solito copione.<br />Ma tale ordine si perde in fretta, nonostante i metodi censori che non mancano, tra cancellazioni e ban di membri "scomodi". Si cominciano ad abbracciare le diverse teorie alternative/complottiste, per accontentare tutti. Dalle scoperte tenute nascoste dalla medicina ufficiale, alle illazioni su HAARP. Insomma, il solito copione.<br />Diventa interessante quando si parla di Tanker Enemy e di sciechimiche.org. Effettivamente diventa difficile far convivere le due "correnti": perdere quelli da sciechimiche o i seguaci del comandante? Scelta difficile, il nostro eroe opta per farfugliare incoerenti consigli: credere a sciechimiche? Sì, no, quasi: è un sito civetta.<br /><br />In tutta questa evoluzione non manca tutto il solito circo di cazzate: insulti e critiche ai debunker (diventano destronzer), raccolta di foto di scie per la produzione di un libro sulla cui diffusione i membri del gruppo possano lucrare, minacce e istigazione alla violenza (il famoso bazzuca per abbattere gli aerei di linea).<br /><br />Ma la notorietà acquisita a cosa serve? Questo non lo so con certezza, ma il fatto che il nostro sia candidato in una lista civica mi fa sospettare fortemente che si sta raschiando il fondo del barile per raccattare i voti dei complottisti.<br />Non sarebbe la prima volta, anche esponenti politici di spicco hanno interrogato il parlamento, solamente per farsi notare, senza nemmeno dare un'occhiata alla risposta ricevuta.<br />E il partito, che dice? Sicuramente sono al corrente. Evidentemente se non si discostano dal comportamento del loro affiliato è perchè lo condividono e lo sostengono.<br />Ma ne hanno il diritto: questa è la democrazia. O meglio è la democrazia come la intendono loro: insultare, accusare e disinformare. La democrazia diventa, quindi, la libertà di esercitare la propria idiozia e imporla agli altri.<br /><br />Comincio a pensare che quando qualcuno parla di democrazia, crede che quel "demo" derivi direttamente da "demenza"...<br /><br />p.s. lo sapevo: chiedo scusa ai fan delle muffe per lo spreco di spazio.tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-90070259034025953302010-02-11T11:48:00.006+01:002010-02-11T15:00:31.732+01:00Chi è chi?<a href="http://laserpe66.blogspot.com/2010/02/liberta-di-parola.html">Laserpe66 </a>ci delizia con questa perla.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQByRTMbLfk0Zfa240btI0EaAkoWsSivSzhW9GfUruEfoQ9DRMtO8tJ-CR9OM4F1rXl-NxmPrHDSzMphlOAdNWFJg4kGxr4cjBWIAMLsDg3Ou4_Falwxm4T0QvyVL61A8MAj7BTfs10zs0/s1600-h/5.jpg"><img style="cursor: pointer; width: 400px; height: 281px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQByRTMbLfk0Zfa240btI0EaAkoWsSivSzhW9GfUruEfoQ9DRMtO8tJ-CR9OM4F1rXl-NxmPrHDSzMphlOAdNWFJg4kGxr4cjBWIAMLsDg3Ou4_Falwxm4T0QvyVL61A8MAj7BTfs10zs0/s400/5.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5436940842481501762" border="0" /></a><br /><br /><br />Ma....<br /><br /><br />chi ha fatto la lista di proscrizione?<br />chi ha telefonato ai datori di lavoro di dei presunti debunker?<br />chi ha minacciato percosse e morte per chi lo contraddice?<br />chi ha sbattuto i nomi di presunti debunker in pasto a pericolosi pazzi sciroccati?<br />chi è quindi dietro la pistola?<br /><br />Siete tu e i tuoi degni compari quello con il passamontagna.<br /><br />Deficiente.tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-29168414127365345362010-01-22T17:37:00.002+01:002010-01-22T18:02:39.141+01:00Signoraggio + (CTRL+C) + (CTRL+V) = 110 e lode [II parte]<p align="justify">Arriviamo finalmente a pagina 38 e al secondo capitolo. 7 righe per descrivere il Federal Reserve System, prima di passare all'artiglieria pesante: Zeitgeist. Complottismo, rivelazioni, insabbiamenti ed ecco che rispuntano gli ebrei. Ecco per quale motivo mi era suonato un campanello in testa quando nel primo capitolo si era ritenuto necessario specificare che gli orafi erano ebrei e il fondatore della banca d'Inghilterra un massone. Vediamo se poi parlano anche delle scie chimiche nei cartoni animati di Barbapapà.<br />Seguono episodi e argomenti disparati, senza un preciso filo logico: si ricalca quindi lo schema classico del cospirazionismo del signoraggio. Una grande confusione di fatti e ipotesi per far perdere il filo e far accettare come buone conclusioni che non c'entrano nulla. In parole povere, si tratta della famosa “<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Difesa_Chewbacca">difesa Chewbacca</a>”. In particolare vengono stravolti significati (l'indipendenza reciproca tra BCE e organi di governo dell'UE viene descritta come una situazione di padronanza della prima sui secondi) e presentati dati senza esplicarli (cosa significa e come si misura in percentuale l'indipendenza politica delle banche centrali?).<br />Una spazzolata di numeri da wikipedia, le quote di partecipazione della BCE, della Banca d'Italia e un po' di numeri di articoli di legge, che fanno sempre bella figura. Fino ad un caso giudiziario emblematico, nel quale un avvocato del Minnesota è riuscito a vincere la causa che la banca gli aveva fatto perché non pagava il mutuo, sostenendo che dato che non c'era stato alcun movimento fisico di denaro, il prestito e l'ipoteca non potevano essere considerati validi. A parte ricordare nuovamente la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Difesa_Chewbacca">difesa Chewbacca</a>, fa molto strano apprendere una notizia del genere riferita ad un paese nel quale i precedenti legali hanno valenza di legge nelle future sentenze. Come è possibile che un privato sia riuscito a vincere una simile causa in questi precisi termini e non lo hanno fatto tutti? Non paghi il mutuo e quando ti fanno causa per pignorarti la casa, gli sbatti in faccia il precedente e stai sicuro che non devi rendere i soldi. Forse nessuno lo sapeva? Forse che la Distefano ha trovato questo caso emblematico sconosciuto anche agli avvocati statunitensi? Mah...<br />Ma ecco finalmente saltare fuori la castroneria per eccellenza. Quarantasei pagine per avere la prova definitiva dell'ignoranza in materia contabile: il bilancio. È assurdo come poi si sostenga una tesi con la prova del contrario, o meglio, come si riesca a mischiare le carte in modo da riuscire a dire che due più due fa nove (ho già parlato della <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Difesa_Chewbacca">difesa Chewbacca</a>?).<br />Le banconote, come detto in precedenza, sono un titolo di credito che attesta un debito della banca. Tutti i debiti devono essere inseriti nelle passività: cambiali, prestiti, obbligazioni. Anche le banconote emesse. Nell'attivo vanno inserite tutte le attività: beni immobili, crediti verso altri, contanti, valori. Il totale delle attività meno il totale delle passività dà il patrimonio netto. Tanto più alte sono le passività e tanto più basso è il patrimonio. Tanto più aumentano le attività e tanto più alto è il patrimonio netto. Se la banca centrale mettesse nelle attività (colonna di sinistra dello stato patrimoniale) le banconote emesse e contestualmente anche i titoli ottenuti dallo Stato in cambio, aumenterebbe il patrimonio netto, creando sul serio una inesattezza mica da ridere. Nell'emettere 1.000.000 di euro, aumenterebbe l'attivo di 1.000.000 per le banconote emesse e di 1.000.000 per i titoli ricevuti, un totale di 2.000.000 di euro in più nell'attivo, passivo invariato, la differenza dà un patrimonio netto cresciuto di 2.000.000 di euro senza che sia effettivamente variato il patrimonio della banca. Come si può quindi sostenere che mettendo nelle passività le banconote circolanti si aumenta il patrimonio netto? Semplice: non avendo idea di quello che si sta dicendo. Sul serio. È molto semplice, basta leggere qualche pagina di un libro di ragioneria di terza superiore per rendersene conto o di tecnica bancaria, mercantile o commerciale.<br />Per la questione degli interessi che dovrebbero essere corrisposti a chi prende denaro in prestito dalla banca e non viceversa, dato che la banconota rappresenta un debito della banca, l'unica risposta da dare sarebbe che talvolta guardare la televisione è una buona alternativa a generare un'idiota. La banconota rappresenta un credito che chi la possiede ha nei confronti della banca centrale. Dato che è pagabile a vista, non è previsto un interesse, interesse legato all'indisponibilità immediata del denaro da parte del creditore, fatto che in questo caso non sussiste. Nel momento in cui un individuo chiede un prestito alla banca, la banca si "priva" della disponibilità immediata del credito per darla all'individuo, che pagherà l'interesse per aver avuto una disponibilità immediata di credito a fronte di una disponibilità differita. Difficile da spiegare, meno da capire, in realtà. Se Pippo presta soldi a interesse a Pluto facendogli un pagherò a vista di 100 euro, Pippo ha emesso un titolo di credito per Pluto, il quale potrà usarlo girandolo a Paperino per comprare qualcosa di cui ha bisogno. Dopo un anno Pluto dovrà restituire a Pippo i 100 euro più l'interesse, giustamente, dato che quando Paperino si è trovato in mano la cambiale di Pippo è andato da lui a riscuotere immediatamente. Eppure alla fine Pluto ha pagato un interesse su un prestito che si è manifestato con la redazione di un titolo di credito che lo indicava come creditore di Pippo. Ma la cosa più strana è che un papero, un bracco e un idiota hanno capito come funziona la cosa, mentre alla facoltà di economia hanno ancora qualche dubbio.<br />Seguono amenità varie come domande scaturite dalla più becera ignoranza su quanto appena spiegato, fino ad arrivare a parlare della cattiveria delle banche che possono decidere del tasso di sconto. Non c'entra una fava con il signoraggio, ma questo non importa. Tutto è buono pur di dire che la banca è cattiva. Far notare che non c'entra niente significa solamente difendere la banca (visto anche nei commenti anonimi ai blog dei "debunker" che hanno riportato la notizia di questa laurea). Magari significa essere dei disinformatori prezzolati (a tal proposito inviterei tutti i lettori, complottisti e non, a fare un piccolo esperimento e dare un'occhiata ai libri che posseggono. Scartando i libri di narrativa, provino a guardare se hanno più libri sulla fisica, la chimica, la matematica, la ragioneria, l'estimo, oppure se hanno più libri di astrologia, ufologia, complottismo, religione, superstizione).<br />Quindi evitiamo di ragionare con testa. Per il credito non vale la legge della domanda e dell'offerta: è la banca centrale che decide a seconda di come si sveglia la mattina il tasso di sconto. La banca evidentemente, secondo alcune persone, ha vantaggio a tenere il denaro e il credito nelle proprie casse. Non abbassa i tassi quando vede che la clientela trova troppo esoso chiedere denaro ed è disposta a negarsi beni e servizi piuttosto che contrarre un debito. No, no, no. D'altronde, che interesse potrebbe avere la banca a dare via tutto il credito che può? Meglio sicuramente tenere i fondi a marcire che prestarne con un minore margine di guadagno.<br />Oltre 3 pagine di fondo monetario internazionale. Siamo solamente a pagina 50, dobbiamo riempire con qualcosa. Mica possiamo riproporre le stesse pagine di citazioni di prima. Ma cosa c'entra con il signoraggio? Niente, ma permette di inserire critiche no-global alla teoria del complotto e fa sempre bene buttare tanta carne al fuoco e mischiare più malcontenti possibili. Fa più presa sulla popolazione. Evidentemente chi ha scritto questa tesi ha copiaincollato tutte le corbellerie che ha trovato sui siti complottisti che ha consultato per la sua illuminante ricerca, senza soffermarsi a chiedere se veramente aveva attinenza con l'oggetto della tesi. Oh, ragazzi, si sono comunque svangate altre cinque pagine a parlare e criticare il FMI, circa un 6% dell'intera opera (se ci metteva dentro anche la dieta a zona, ci poteva riempire altre tre paginette e aveva la stessa attinenza).<br />E via, a riempimento casuale: il liberty dollar, qualche grafico buttato a caso e citiamo Blondet. Siamo arrivati a pagina sessanta? Sì? Uff, che fatica riempire una tesi per avere 110 e lode. Concludiamo questo secondo capitolo con qualche altra proposta no global e passiamo al prossimo, giusto un paio di paginette, nelle quali suggeriamo come soluzione a tutti i mali i buoni acquisti del supermercato.<br />Siamo al capitolo 3, vero? Possiamo finalmente parlare degli ebrei? Stiamo parlando di complottismo e li abbiamo citati poco, insomma dovremo pure dedicargli un capitolo intero, altrimenti ci tocca ripiegare sui rettiliani. E quelli ce li teniamo per la laurea magistrale. Inoltre, per raccontare due menate sulla storia del suo sistema monetario, dei nuovi sicli e delle quotazioni su dollaro ed euro ci sbafiamo 5 paginette come niente, considerato che per fare massa mettiamo anche gli spazi prima e dopo ogni segno di punteggiatura (controllare per credere).<br />Storia delle banche Israeliane, della loro privatizzazione, breve accenno al fatto che comincia il signoraggio perché c'è la riserva frazionaria. Quale sia esattamente il filo logico dietro a tutto non è chiaro, ma siamo arrivati a mettere lo spazio anche tra le cifre e la virgola nei numeri (giuro!), quindi direi che stiamo veramente andando in cerca di chiudere prima possibile. Le settanta pagine le abbiamo passate, ci siamo quasi. Sbattiamoci dentro qualcos'altro di no-global ed ecologista, facciamo un Kibbutz Samar? Ma sì, mettiamoci questa comunità che rifiuta il consumismo e la concorrenza tipici occidentali. Sì alle forme di energia e di agricoltura alternative!<br />Possiamo andare di conclusioni? Massì. Allora: le banche sono cattive, c'è troppo credito non coperto, i governi sono cattivi, i paesi occidentali sfruttano i paesi del terzo mondo, si fa la guerra per il petrolio, non esistono più le mezze stagioni e mio cugino da bambino una volta è morto. La soluzione è la pace nel mondo o, in alternativa, che invece di produrre la valuta sotto forma di debito la si deve produrre come forma di credito. Qualsiasi cosa possa voler dire.<br />Segue la bibliografia, con titoli folkloristici quali “O la banca o la vita”, “Bankestein”, “La banca, la moneta e l'usura”, “History of monetary crimes”, “Euroschiavi”, “Confessioni di un sicario dell'economia” e “Le guerre del petrolio”. Colpisce come un pugno nell'occhio tra questi titoli “Il capitale” di Marx. Non stupisce, invece, la totale mancanza di titoli che trattino “contabilità” o “tecnica bancaria”. Ci sono anche le fonti internet, che annoverano i siti delle banche citate, La Repubblica, Il Sole 24 Ore e chicche come wikipedia, disinformazione.it e csm.it (centro studi monetari).<br />Conclude questa splendida tesi con i ringraziamenti. Primo il professore che le ha permesso di presentare questa cagata allucinante come tesi di laurea. Anche io lo avrei ringraziato. Ringraziamenti anche a Marco Saba, quello del centro studi monetari, quello stesso che ha spammato ovunque la notizia della laurea di Maruska come una vittoria della lotta al signoraggio, quello che è stato spesso usato come fonte. Come ringraziare l'oste per averci detto che il suo vino è buono. (No, non vi aspettiate che prenda in giro i ringraziamenti personali/affettivi facendo osservazioni sull'omeopata veterinario)<br /><br />Prendo in mano la mia tesi di laurea. Il 110 e lode lo ho mancato di una ventina di voti. Le pagine sono 10 in meno, vero, ma non trovo cazzate, ipotesi campate per aria, copia e incolla beceri e tentativi di allungare il brodo e ho dovuto lavorare per 3 mesi ad un progetto prima di poterla scrivere. Ma forse ho sbagliato a scegliere una università con quasi 8 secoli di storia, dovevo sceglierne una con meno di 10 anni.</p>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-773393014543136646.post-28798408361580685152010-01-21T10:29:00.005+01:002010-01-22T18:04:55.050+01:00Signoraggio + (CTRL+C) + (CTRL+V) = 110 e lode [I parte]<div align="justify">La settimana scorsa è saltata fuori la tesi di laurea di tale Maruska Distefano, dal titolo "Le banche centrali e il signoraggio". La notizia è stata spammata in ogni dove da Marco Saba, addetto alla ricerca per il <a href="http://studimonetari.org/">Centro Studi Monetari</a> e autore di diverse "autorevolissime" pubblicazioni, in quanto dovrebbe essere la dimostrazione di come anche le università riconoscano il problema, tanto che l'autrice ha conseguito un voto di laurea di 110 e lode.<br />Curioso come una scimmia, ho deciso di dare un'occhiata all'università in questione e alla tesi presentata. L'università, la <a href="http://www.lum.it/index.php">LUM Jean Monnet</a>, è una istituzione privata che vanta una storia come università riconosciuta addirittura dal 2000. La tesi? Beh, l'ho letta e ho buttato giù due commenti. O qualcuno di più. Ecco la prima parte.<br /><br /><br />Cominciamo da una appendice inserita a caso, all'inizio della laurea, in lingua inglese, senza che fosse in qualche modo contestualizzata. Tanto per riempire 3 pagine senza che nessuno si rompa le balle a leggere e tradurre la cosa.<br />Segue l'introduzione, che non è altro che una esplicitazione dell'indice, in definitiva. In parole povere, sono andate 13 pagine su 85 di una tesi di laurea da 110 e lode per dire che una piccola curiosità e qualche articolo letto in rete hanno fatto scegliere questo argomento.<br />Interessante il primo capitolo, le origini storiche del signoraggio, dai tempi dell'impero a quando gli orafi ebrei minavano l'economia sociale prestando denaro che non avevano, alla banca d'Inghilterra, fondata da un massone. Il tutto fino ad arrivare al fatto che il popolo non è più proprietario della moneta che emette. Che cosa voglia dire questo, non è ancora chiaro, ma fa sempre grande presa dichiarare che siamo stati privati di qualcosa di nostro. L'indignazione muove le masse.<br />Passiamo poi a eventi più recenti, con il paragrafo dal titolo evocativo “IL SIGNORAGGIO OGGI”, che comincia con una definizione corretta di signoraggio:<br />“Storicamente il signoraggio era il termine col quale si indicava il compenso<br />richiesto dagli antichi sovrani per garantire , attraverso la propria effigie<br />impressa sulla moneta , la purezza e il peso dell’oro e dell’argento .”<br />Niente da obiettare. Tranne forse che l'altra tesi sul signoraggio che viene portata in palmo di mano dai signoraggisti (quella di Salvatore Tamburro per la laurea in Economia degli Intermediari Finanziari dell'università Parthenope di Napoli intitolata “LA BANCA D'ITALIA, IL SIGNORAGGIO E IL NUOVO ORDINE MONDIALE”) ha un paragrafo intitolato nello stesso modo che comincia con le stesse parole, con la sola differenza che l'autore virgoletta la parola signoraggio. Seguono una serie di citazione a membro di segugio, che ignorano qualsiasi principio che regola il credito. Ma tanto non ci aspetteremmo mica che un laureato in economia soppesi le dichiarazioni che trova nelle citazioni sui siti complottisti, no?<br />Segue una citazione spettacolare di Pascucci, “ESEMPIO IN SOLDONI DEL SIGNORAGGIO”. Impagabile Pascucci. Ma, visto che l'ha riportata la Distefano nella sua tesi, l'ha riportata anche il Tamburro nella sua subito dopo il paragrafo “IL SIGNORAGGIO OGGI” (una coincidenza? Noi di boyager pensiamo di no!) riportiamola anche noi, per fare reale informazione:<br />“Lo Stato prende in prestito una banconota da €100 euro dalla Banca<br />Centrale e la « paga » con una « obbligazione » da €100 . A fine anno<br />dovrà « drenare » dalla popolazione quei €100 per restituirli al legittimo<br />proprietario ( che è il Banchiere Internazionale ) , più gli interessi, diciamo<br />un 2,5% . La Banca Centrale ha stampato quella banconota spendendo<br />(tutto compreso ) 30 centesimi di euro ( quindi era solo un pezzo di carta ,<br />una merce come un'altra , come un biglietto del cinema ) mentre la<br />banconota da €100 ( +2,5% ) , che lo Stato restituisce alla Banca Centrale .<br />La Banca Centrale è una tipografia e si comporta come se fosse la padrona<br />della banconota . Ergo : il signoraggio su una singola banconota è di €102,5<br />- €0,30 = €102,2“<br />Uno stupefacente esempio di logica e coerenza geniali. Il fulcro intorno al quale gira tutta la teoria del signoraggio sputtanandola dal principio alla fine. Analizziamo noi, dato che i laureandi e i professori sono probabilmente troppo impegnati a fare altro.<br />Lo stato prende in prestito 100 euro dalla banca. La banca per produrre quei 100 euro ha speso 30 cent. Va bene. Lo stato dà alla banca una obbligazione da 100 euro, ovvero un pezzo di carta, del costo di altrettanti 30 cent (meno, a onor del vero, dato che emette meno fogli di carta e meno elaborati per i propri titoli), che attesta un suo debito con la banca che la banca non potrà esigere fino alla scadenza. In parole povere, la banca dà allo stato un pezzo di carta più costoso che ha immediato valore legale per un pezzo di carta che al momento non ha altro valore che la promessa di un valore futuro. Alla scadenza lo stato “dovrà drenare la popolazione” (bella immagine, fa molto maltrattamento delle masse) per restituire i 100 euro e anche gli interessi, poniamo del 2.5%. Lo stato quindi raccoglie banconote per 102.5 euro e le restituisce alla banca. Nella frase sconclusionata centrale della citazione (rileggetela meglio per vedere che manca qualcosa, tipo la conclusione del 'mentre'), si dice che la banca ha dato alle stato una banconota da 30 cent e si vede restituire 102.5 euro. Ma come sono fatti questi 102.5 euro? Sono le banconote emesse dalla banca? Ma allora valgono lo stesso 30 cent (+ 2.5%).<br />La banca non fa da tipografia: è la padrona della banconota! Come può non essere chiaro questo concetto per una laureanda in economia? Come può un'università non chiudere quando una simile cretinata viene scritta in una tesi che non tratta di disturbi paranoici legati al complottismo?<br />Facciamo un salto indietro. Il titolo di credito è un “pezzo di carta” che sancisce che un soggetto deve un valore ad un altro ad una certa data. Il primo è chiamato debitore. Il secondo è chiamato creditore. Per ovvie ragioni, il debitore deve essere sempre specificato, come anche il valore. Il creditore può essere esplicitato o specificato in maniera implicita, come nel caso dei titoli “al portatore”, che identificano come creditore il possessore del titolo di credito. La data deve pure essere nota, per chiarire da quando il titolo può essere riscosso. Se il credito può essere riscosso in qualsiasi momento, si dice che è pagabile a vista. La banconota non è niente più, niente meno che un titolo di credito, pagabile a vista al portatore. Una volta era anche esplicitato nelle banconote, ma dall'introduzione dell'euro si è evidentemente ritenuto superfluo indicarlo in tutte le lingue possibili su ogni banconota, essendo un concetto implicito del tipo di titolo. In tutto questo, ci dimentichiamo di quello che è FONDAMENTALE in un titolo di credito? Identificare il debitore? Prendiamo la banconota e leggiamo cosa vi è scritto. C'è il valore della banconota, in più punti, assieme alla valuta che rappresenta. C'è il numero di serie. C'è una firma. Poi ci sono delle sigle: BCE ECB EZB EKT EKP. Credo che abbiamo trovato finalmente il debitore designato, la banca centrale. Non vi è scritto Germania, Italia o Francia. Il debito lo contrae la banca, pertanto è la banca a garantirne il valore. Pertanto la banca è la 'padrona' della banconota.<br />Questo implica diverse considerazioni, su quanto ha detto Pascucci. La banca allo stato dà un pezzo di carta che significa “avanzi 100 euro dalla banca e li puoi ritirare quando vuoi”. Quando lo stato rende alla banca la banconota da 100, la banca ha un pezzo di carta con scritto “avanzo da me stessa 100 euro”. Interessante ma utile come una trama in un film porno, consiglio a tutti di provare a fare una cambiale a proprio favore per 1000 euro e poi calcolare di quanto sono più ricchi.<br />Quindi, quando lo stato rende alla banca i 100 euro, la banca non ha guadagnato 100 euro, ma è rientrata di un debito che aveva. Resta quindi da considerare i 2.5 euro che lo stato ci mette sopra (e già il signoraggio cala da 102.20 euro ad un massimo di 2.50). Se i 2.5 euro vengono pagati in banconote emesse dalla banca (lo so, non ci sono banconote di taglio così piccolo, ma anche lo stato non si rivolge alla banca per farsi stampare una sola banconota da 100, si devono moltiplicare per N tutte le cifre), la banca rientra di 2.5 euro di debiti. Questo non significa che la banca non ci ha guadagnato nulla dal prestito, lo significherebbe solamente se le cose andassero davvero come dice Pascucci e compagnia bella. Comunque, per calcolare l'eventuale signoraggio, non ci dobbiamo limitare a guardare gli interessi, ma dobbiamo prima “spogliarli” degli interessi “legittimi” e, a onor del vero, delle spese di produzione della banconota. Nell'esempio riportato qui sopra, si tratta quindi di prendere i 102.5 restituiti dallo stato, toglierci i 100 prestati dalla banca, gli 0.3 di spesa e l'interesse corrente corretto, ovvero quello che sarebbe stato applicato in quel momento per quel prestito per quella durata se non ci fosse stata l'emissione della banconota. In “soldoni”, quindi la differenza tra 2.2 (102.5 – 100 – 0.3) e il suddetto tasso.<br />Segue a questo la solita ABERRANTE manfrina sullo stato che rinuncia alla sovranità monetaria. Dico addirittura aberrante, in quanto quello che auspicano i sostenitori di questa tesi è uno stato che quando necessita di liquidi emetta carta moneta così, come se niente fosse. Un pochino come i bambini che suggeriscono al padre di fare un assegno quando lui dice di non avere soldi per comprare loro un determinato giocattolo. “Perché non puoi prendere semplicemente un pezzo di carta e dire questo vale cento?”.<br />Dietro alla creazione di carta moneta, c'è la necessità di avere un capitale che venga “rappresentato” dal valore nominale di quei pezzi di carta, in quanto rappresenta un credito “a vista”. Per questo motivo ha senso appoggiarsi a qualcuno con una solida posizione finanziaria, i cui scopi siano il lucro (impresa privata) e non qualcuno il cui scopo principale non è produrre ricchezza ma soddisfare i bisogni della popolazione (stato). La banconota, anche se non deve rappresentare un valore in depositi di metalli preziosi presso le banche centrali, rappresenta comunque parte del valore della banca emittente. Quando uno va in banca, può riscuotere il credito rappresentato, comprando beni e servizi commercializzati dalla banca, moneta prodotta dallo stato, valuta straniera, titoli statali e privati e quant'altro. Se tutti lo facessero e la banca centrale non avesse beni e servizi per soddisfare tutte le richieste, dovrebbe intaccare il proprio patrimonio anche immobile. Compito dello stato sarebbe in questo caso fare in modo che essa paghi i suoi debiti, fosse anche liquidando tutto. Se fosse lo stato ad emettere carta moneta, si rischierebbe di arrivare a dover liquidare lo stato stesso, se i privati cittadini (e non solo) chiedessero allo stato di rimborsare a vista il valore delle banconote. Come? Aree del demanio e beni pubblici andrebbero a privati.<br />Passiamo oltre. Parliamo delle autorevoli rivelazioni e degli eroi di questa crociata. Tremonti eroe perché avendo chiesto di poter emettere banconote da 1 e 2 euro in Italia (per adeguarsi di più ai tagli delle vecchie lire) ha ricevuto una risposta che dovrebbe provare che la BCE vive del signoraggio,ma rifiuta quello sul piccolo taglio. Giulietto Chiesa, il quale asserisce che il signoraggio esiste perché la gente è erroneamente convinta che le banche centrali siano pubbliche, anche se non è chiaro il nesso tra le due cose. Teodoro Buontempo, che ha denunciato alla Camera il fatto che la magistratura ha condannato la Banca d'Italia a risarcire i cittadini che hanno fatto ricorso contro il signoraggio, senza però specificare di quali casi si tratti (ne ricordo uno che aveva fatto scalpore e che i signoraggisti avevano portato come grande risultato, nel quale un cittadino aveva portato la Banca d'Italia di fronte ad un giudice di pace per il signoraggio sugli euro e il giudice di pace aveva stabilito che la Banca avrebbe dovuto pagare circa 1000 euro al cittadino come risarcimento, sentenza 'un attimo' ribaltata dalla sentenza in cassazione che ha fatto notare che gli euro sono emessi dalla BCE e non dalla Banca d'Italia e che quindi non sarebbe nemmeno rientrata nelle competenze di un giudice di pace, soprattutto di uno che riesce a condannare al risarcimento un soggetto estraneo al presunto reato). Sir Josiah Stamp, banchiere inglese del secolo scorso, già citato in precedenza, ma non si rinuncia a riempire una mezza paginetta ripetendo la medesima citazione. Lo stesso dicasi per Hemphill responsabile del credito presso la Federal Reserve Bank di Atlanta, Towers governatore della banca centrale canadese dal 35 al 55 e per Anderson segretario del tesoro di Eisenhower, per un totale di due pagine di citazioni ripetute. Infine il nostro esimio Antonio Di Pietro, che incalzato dalle imbarazzanti domande da un giornalista di Canale Italia ha definito scandaloso il signoraggio, un po' come quando ha fatto una interrogazione parlamentare indignato sulle scie chimiche e non si è nemmeno accorto che gli hanno riciclato la stessa uguale risposta che hanno dato qualche mese prima a Brandolini.</div>tripponziohttp://www.blogger.com/profile/12222910116313185126noreply@blogger.com27